Si parte sempre dal Mugello, più precisamente da Scarperia (Fi), in cerca di qualcosa. Cosa c'è di meglio di randagiare vicino o lontano da casa, per vedere posti, incrociare odori, sapori, umori, per sentire quella sensazione di scoperta ad ogni passo che fai? Per me nient'altro!
La curiosità è la miglior benzina al mondo, per cui....ecco il perchè di questo blog, un posto dove racchiudere tutti i miei passi, in moto ma non solo. Se vi va di dare una sbirciata siete i benvenuti, altrimenti....ci vediamo a zonzo da qualche parte ;-)

Dove andare a curiosare

sabato 14 maggio 2016

Pane&latte...pensando alla Scozia

Sveglio, ma nemmeno troppo, mi sento abbrutito e cisposo.
Faccio svogliatamente colazione. Una giornata davanti da passare ma con la promessa di un meteo ostile che non invoglia a tirar su la tapparella. Mi decido ad alzarla e...però...non è poi così malaccio.
Poi ecco la "comanda", la spinta definitiva, un post-it appiccicato da Veronica sul cellulare che in estrema sintesi reclama un'uscita da casa: pane e latte!
La voglia di saltar sulla moto e farmi un giretto c'è, ma pioverà?...non pioverà? 
Ed ecco che la mente va alla metà pensata per le prossime ferie: la Scozia, e più che altro al meteo capriccioso che troveremo. Il dubbio di colpo svanisce. Moto!
Mi convinco che troverò chiusi i vari fornai intorno casa e solo sull'Appennino avrei trovato quel che mi si ordinava di riportare a casa.
Obbiettivo Raticosa, almeno per scaldare un po' l'olio.
Salgo verso il passo del Giogo in ambiente decisamente autunnale.

Nei pressi di Rifredo...l'autunno



Al piccolo trotto inizio la discesa verso Firenzuola e di colpo il tempo cambia, con il sole che magicamente inizia a farsi vedere.


Raggiunto il borgo principe nella lavorazione della pietra serena, inizio a salire verso la Raticosa, percorrendo la strada che tocca Peglio, un continuo saliscendi non proprio perfetto come asfalto ma goduriosissimo per i panorami.



E' bello il contrasto tra il cielo minaccioso e il verde dei prati, "sporcato" qua e là dal forte colore dei fiori!


Giungo al passo, solitamente colmo di moto. Oggi invece no. A farla da padrone arriveranno parecchie supercar di varia nazionalità.


Un po' di coccole a Gas, il piccolo cagnetto dello chalet, e via in cerca della "spesa" che troverò di lì a breve in quel di Piamaggio. Giro ad anello concluso passando per Madonna dei Fornelli e godendomi il tratto curvoso subito prima del passo della Futa, che ha un sapore tipicamente teTesco ricordando tratti della Schwarzwald.
Un giro rapido, giusto una mattinata, un pretesto per entrare in confidenza con l'umidità scozzese e...per non far arrabbiare Veronica 

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